L'Associazione Europea dei Brainworkers Onlus  opera da anni a Roma, ha avviato nel novembre 2001 con la mia collaborazione la sua attività a Milano.                               Dal dicembre 2007 presiedo questa Associazione.
L'Associazione persegue finalità di solidarietà sociale in Italia, in Europa e in altri paesi.
Il suo obiettivo è di istituirsi come interlocutore per i giovani, le famiglie, le imprese.
Da anni è impegnata a tenere masters e corsi di formazione di brainworkers.

L'Associazione Europea dei Brainworkers svolge inoltre le seguenti attività:
- inventa e instaura statuti e dispositivi per la salute, intendendo anche i dispositivi per la gestione delle istanze sociali e del disagio;
- per le imprese è in grado di offrire nuovi dispositivi commerciali e dispositivi finanziari, di coordinare e dirigere ristrutturazioni aziendali;
- per le istituzioni, il brainworker è interlocutore rispetto al progetto e al programma  delle varie e differenti amministrazioni;
- per i professionisti, il brainworker interviene come dispositivo d'impresa e di riuscita  nelle relazioni con i soci, i collaboratori, il cliente.

Tale attività comprende la formazione dei manager, dei dirigenti d'impresa, degli imprenditori e l'instaurazione in ciascun settore di dispositivi intellettuali.
In questi anni di attività, constatiamo come sia imprenscindibile nei vari settori il capitale intellettuale, che non è mai già dato, ma sempre da conseguire. 
A partire dall'ascolto del racconto di ciascun interlocutore, delle sue esigenze e delle sue istanze, il brainworker collabora per instaurare e coordina i vari dispositivi nello specifico di ciascun caso, perché ciascun caso approdi alla riuscita e diventi il caso dell'unico, il caso di qualità.