Come è noto l'arbitrato costituisce un metodo moderno ed efficace - ove gestito adeguatamente - per la risoluzione delle controversie non solo grandi ma anche medie e piccole.
Negli ultimi anni il legislatore ha affidato agli arbitri anche nuovi ambiti come emerge anche dalla riforma del diritto societario.
La Corte Arbitrale Europea, istituita da circa 50 anni a Strasburgo con il patrocinio del Consiglio d'Europa, dispone di regolamenti molto avanzati ed efficaci nel settore delle procedure di conciliazione, mediazione, arbitrati, del pre arbitral referee e degli arbitrati solo su documenti. La procedura arbitrale della Corte Arbitrale Europea permette, con la sua formula dell'arbitro unico chiamato a pronunciarsi entro 9 mesi, di ridurre notevolmente i costi delle procedure (il costo diviene di un terzo rispetto ad un arbitrato deciso da tre arbitri) e vigila affinché i casi vengano decisi entro 1 anno al massimo.

Altri vantaggi degni di rilievo sono:

-la scelta dell'arbitro ad opera delle parti con l'aiuto della Corte;
-il mandato all'arbitro di costituire una comunicazione costruttiva con le parti;
-la libera scelta dei testimoni e il loro interrogatorio diretto ad opera dei difensori delle parti.

Dal 2001 tengo la Segreteria della Delegazione Italiana della Corte, che è la delegazione più importante da quando il presidente della Corte è l'Avv. Mauro Rubino Sammartano di Milano, e, in questa mia qualità, partecipo all'attività organizzativa internazionale della Corte di Strasburgo.